Comunicato Congiunto Magistrato delle Contrade e Consorzio per la Tutela del Palio
COMUNICATO
Nel corso delle ultime settimane il mondo delle Contrade ha assistito, su parte della stampa cittadina e su un’emittente televisiva locale, alla massiccia promozione dell’ennesima corsa di cavalli organizzata con fini turistico/imprenditoriali e alla quale viene autonomamente attribuito il nome di palio, accostandolo alla nostra festa.
In proposito il Magistrato delle Contrade e il Consorzio per la Tutela del Palio di Siena ricordano che lo stesso Consorzio è l’ente che ha come proprio ruolo statutario quello di proteggere l’immagine del Palio di Siena. Non è pertanto consentito ad alcun altro soggetto, senza il consenso del Consorzio, fare riferimento o abbinare il nome del Palio di Siena come preteso modello di altre corse di cavalli, né tanto meno utilizzare il nome e le peculiarità del Palio di Siena per fini pubblicitari e promozionali di dette corse o di qualsiasi altra manifestazione.
E’ altresì evidente che, per lo stesso motivo, può essere comunque solo ed esclusivamente il Consorzio Tutela Palio a decidere e definire eventuali iniziative di promozione del Palio di Siena che certamente, qualora venisse mai ritenuto opportuno porre in essere, non si realizzerebbero sicuramente con l’abbinamento o l’affiancamento a corse di cavalli di tutt’altro tipo e di tutt’altre radici.
Con queste premesse, il Magistrato delle Contrade e il Consorzio per la Tutela del Palio di Siena invitano gli organizzatori di corse di cavalli e di manifestazioni simili, ovunque programmate in Italia e all’estero, di evitare qualsiasi riferimento e abbinamento con il Palio di Siena.